Pubblichiamo, qui di seguito, un intervento di Teresa Vitali, dedicato ad un grigio anonimo i cui pseudo-contributi continuiamo a pubblicare perché siano evidenti a tutti la statura e gli argomenti (sempre i soliti, noiosi, ripetitivi, stolidi ed anche un po’ ignoranti) di coloro che ci criticano nascondendosi dietro l’anonimato.
Vogliamo anche chiarire, una volta per tutte, che noi di LiberaMente non abbiamo, né abbiamo mai avuto, alcun legame con il PdL.
Vogliamo tuttavia anche chiarire che, nel PdL come in altre forze politiche, riconosciamo ed apprezziamo la presenza di persone moderate, oneste e propositive, con le quali siamo onorati di poter collaborare. Così come riteniamo che nel campo del centro sinistra esistano energie e risorse culturali lontane dalla prospettiva della sinistra radicale, con le quali pure è necessario un serio confronto e dialogo, sulla scia di quello che, in un passato non lontano, è stato a lungo l’orientamento politico assolutamente prevalente nell’opinione pubblica italiana
Gentile Signore,
insieme agli altri estensori del Blog, seguo ormai quotidianamente le elucubrazioni politiche e sociologiche che spesso ci propina attraverso i suoi commenti.
Mi sono chiesta perchè scrive continuamente, dove vuole arrivare e, soprattutto , se lo fa per confrontarsi con un ambito completamente differente dal suo, per dare un contributo di idee significativo o per creare un dibattito che conduca a qualcosa di positivo e producente.
Devo dire che il suo ultimo commento ci ha fatto riflettere e ci ha portati a discutere se era il caso di darle ancora spazio e voce. In tutti noi ha prevalso un'altra volta il senso di libertà e di democrazia che ci contraddistingue ed abbiamo pubblicato.
Ora, caro anonimo, vado un po' più in là: le sue continue allusioni alla nostra appartenenza politica cominciano ad essere logore e stantie e quindi urge un chiarimento definitivo, almeno da parte mia, la persona dei quattro che più è stata politicamente connotata.
Mi iscrissi a Forza Italia , credetti nella possibilità di un rinnovamento della politica italiana, fiduciosa che un imprenditore prestato alla politica potesse forse cambiare qualcosa, ma così non è stato.
Stracciai la mia tessera, la inviai ai vertici del partito ed intrapresi un altro cammino. Non mi iscrissi mai al PDL.
Come lei ben sa, mi presentai due volte a capo di liste civiche, proponendo un'idea di amministrazione del nostro paese distinta da quella del PDL ufficiale.
In diverse occasioni in Consiglio Comunale ebbi modo di fare dei distinguo rispetto alle altre opposizioni, spesso votai in modo contrario a loro e ne presi le distanze. Non mancai anche di fare interventi contro alcune scelte dell'ex Premier Berlusconi o di fare critiche precise.
La invito a rileggersi i verbali in questione.
Ora, se lei vuole continuare la cantilena dell'appartenenza politica, la prego di rivolgersi a me, perchè le garantisco che le altre persone che lei continua ad attaccare sono lontane anni luce dalla parte politica che cita continuamente.
Io comprendo che, ad un anno e mezzo dalle prossime Elezioni Amministrative, vedere le tre opposizioni che si parlano, si intendono e vanno d'accordo al di là dell'appartenenza politica, possa creare un certo timore ed ansia a qualcuno, che sente la poltrona danzare sotto il proprio sedere e che vede sfumare i propri sogni di gloria, ma questo suo accanimento non ha alcun senso.
Stia sereno, sig. Anonimo, si rilassi e pensi che ci sono persone oneste, intelligenti e perbene anche fuori dalla sua compagine nonostante, secondo qualche illustre membro della maggioranza, rappresentiamo la parte becera ed ignorante del paese.
Sa quello che vi frega, sig. Anonimo? La presunzione di essere migliori degli altri, di essere dalla parte del giusto a prescindere, di credere che i vostri valori siano universali. Evidentemente così non è ed il degrado politico a cui stiamo assistendo a destra e a sinistra ne è la conferma.
Usciremo da questo pantano solo quando finalmente ci staccheremo dagli stereotipi che hanno devastato il nostro paese fino a ridurlo così: noi ce l'abbiamo fatta, vi auguriamo di fare altrettanto!
P.S. Alle Elezioni Regionali ho votato per Sante Zuffada, non per l'appartenenza al PDL, ma perchè la reputo una persona intellettualmente onesta e perbene e perchè ha sempre lavorato per il nostro territorio con umiltà e grande impegno.
TERESA VITALI
Intanto auguri e complimenti, vi seguo sempre con interesse e amicizia.
RispondiEliminaConcordo con l'intervento di Teresa Vitali e ne apprezzo la sua sincerità e coerenza; mi sento solidale perché mi ci riconosco, pur non avendo fatto la stessa strada né condiviso le stesse idee.
Mi sento di dire, in coscienza, che i percorsi politici che facciamo e abbiamo fatto sono sempre stati trasparenti e responsabili, forse per questo suscitano critiche così rancorose.
Sull'anonimato: è un diritto di chi scrive, però sarebbe molto meglio che le persone ci mettessero la faccia e avessero il coraggio di esprimere le proprie opinioni alla luce del sole, specialmente quando toccano la vita di persone che non conoscono.
Almeno, è così che penso sia la vera democrazia, abbaiare alla luna non da nessun contributo alla Comunità né da benefici ad alcuno.
Gigi Pariani
Grazie Gigi
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