venerdì 5 ottobre 2012

FERMIAMOLI




Nel Consiglio Comunale del 28 settembre 2012 si è dovuto prendere atto della triste realtà



12 commenti:

  1. Trovo che il manifesto sia di indubbio gusto e vi porterà sfiga. Trovo curioso che se accettano le vostre proposte si inneggia al "volemose bbene" Ma se le respingono perchè sono impraticabili o perchè la documentazione è già nelle vostre mani si inneggia alla morte della democrazia. Cara minoranza, fatevene una ragione: Il Bennet cè, il nuovo asilo con la materna cè, e sarà sempre così. Altre novità in arrivo e toglietevi le polverini sottili, se non vedete bene......

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    1. In verità mi pare di poter dire che possiamo annunciare anche la morte della lingua italiana.

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  2. Più sfiga di avere questi a governare sará dura..
    Impraticabile modificare un regolamento ?
    E cos'è praticabile allora ?
    Il fatto che quegli scempi siano lì é innegabile, com'è innegabile che - piaccia o no- noi continueremo a dire che sono degli scempi

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  3. ...lei ne è certo ? Allora i magistrati antimafia, che sono informati di malavita organizzata, sono mafiosi? Complimenti.
    Comunque è una pratica mafiosa affiggere i manifesti mortuari a persone vive, praticamente è come dire: sei un morto che cammina. Leggendo il manifesto e comparandolo con la registrazione audio da internet non risultano le affermazioni da voi scritte, Complimenti per la distorsione dei fatti.

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    1. Caro Aninimo, il manifesto non si riferisce alle persone ma ai loro comportamenti che, a Lei piaccia o no, stanno uccidendo la Democrazia nel nostro paese.

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  4. Gentile Anonimo, se ha ascoltato l'audio da Internet del Consiglio Comunale, non le sarà sfuggita la dichiarazione del Vicesindaco ed Assessore al Bilancio Tiziano Torretta , relativa al fatto che per legge basterebbero solo due Consigli Comunali l'anno e che, ahimè, i Consigli Comunali costano.
    Questa non è solo la morte della democrazia, è la decomposizione. Vorrei ricordare che il gettone di presenza dei consiglieri è davvero irrisorio e viene quasi sempre devoluto in beneficenza .
    A fronte di alcuni rimborsi ad Assessori ed alle aziende per cui lavorano, che ormai sfiorano il limite della decenza, non ci resta che l'indignazione.
    Se, al contrario ,il Vicesindaco si riferiva alle spese dell'energia elettrica della sala consiliare, bastava fare una convenzione più oculata con Magnago, così che nelle casse comunali potesse restare qualche euro per la corrente consumata in occasione dei Consigli Comunali.
    Ma non importa, caro Anonimo, in nome della democrazia siamo disposti a venire in Consiglio anche con le candele.
    Se vuole farmi avere privatamente il suo indirizzo mail, sarà mia cura farle avere copia dei verbali del Consiglio dello scorso 28 Settembre, appena saranno in mio possesso. Potremo considerare insieme chi di noi due non ha capito bene ed ha distorto quanto detto.
    Cordiali saluti. vitaliteresa63@gmail.com

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    1. In politica il rapporto tra maggioranza e opposizione è sempre stato "delicato" soprattutto quando chi era opposizione prima diventa maggioranza poi. Tu Teresa commentando l'articolo "NON PARLATE AL CONDUCENTE" comparso sul blog IL GRILLO PARLANTE - Bienate Magnago" hai, come si suol dire, "centrato" in pieno l'argomento proposto e che vedo anche a Vanzaghello sta creando qualche "ruggine". Chissà perchè chi era prima opposizione legittimamente criticava la maggioranza e ora invece che l'attuale opposizione cerca di proporre, anche magari criticando, idee diverse il confronto viene meno, cadendo così nello stesso errore che la maggioranza di una volta faceva.
      Nella mia esperienza di amministratore comunale ho sempre inteso le "commissioni" come uno strumento dove la maggioranza espone un problema, fa una proposta, ascolta le opposizioni e poi "legittimamente" decide la soluzione al problema.
      Se questi strumenti di confronto vengono meno (e ahinoi probabilemente, spero di spagliarmi, verranno meno anche a Magnago) come fa un "semplice cittadino" elettore che vuole interessarsi di politica capire il perchè di una scelta amministrativa piuttosto che di un'altra? Poi però non lamentiamoci se i "grillini" drenano consensi che prima risiedevano in altri partiti sia di destra che di sinistra.
      Massimo Ballarati

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  5. Far passare come una semplice dialettica fra maggioranza e opposizione quel manifesto funebre pieno di menzogne è patetico ed è un insulto all'intelligenza. Un simile "Avviso" ricorda una serie film: Il giorno della Civetta, oppure Le mani sulla Città, un bel avviso di stampo mafioso. Le frasi all'interno del manifesto sono una libera interpretazione di quello che vi siete detti in consiglio, distorcendo le vostre stesse parole. Per fortuna che esiste una registrazione, sennò sareste capaci di negare anche l'evidenza.

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  6. Gentile anonimo, non si tratta di semplice dialettica e non c'è libera interpretazione ma, purtroppo, solo la sintesi della realtà espressa in modo diretto, forte e forse in modo un po' eccessivo ma, comunque, perfettamente in linea con gli eccessi non più tollerabili della "nostra" maggioranza.

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  7. Ma quello che preoccupa di più è la grande "fumosità" dietro la quale si celano Sindaco ed Assessori per non dare risposte. E' come se la gestione dell'interesse pubblico fosse esclusivamente..."cosa loro"...

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