lunedì 26 maggio 2014

LA DIGNITA' NELLA SCONFITTA

Bastano poche parole per commentare il risultato elettorale di oggi a Vanzaghello: il centrodestra esce sconfitto in maniera pesante, che non ammette nè scuse, ne repliche.
Tanto più pesante, se si pensa che il risultato delle europee a Vanzaghello ha premiato proprio il centrodestra.
E' stato quindi il progetto politico a non avere convinto gli elettori che, si sa, hanno sempre ragione.
Oppure, è semplicemente stata premiata l'amministrazione di questi dieci anni.
Forse, entrambe le cose.

Tuttavia, la dignità nella sconfitta sta non solo nel prenderne atto, ma nel cercare di trarne spunto per il futuro.
Si è presentata una lista fatta di giovani, di volti nuovi, pieni di desiderio di impegnarsi.
Dall'altra parte la Corazzata Potemkin : l'attuale sindaco come capolista (plauso al bagno di  preferenze), molti denari spesi (un sito dedicato, volantini da Glamour) ; insomma: la capacità e la tenace volontà di continuare a gestire il potere.

Dignità nella sconfitta, però, non significa resa.
Chi crede nei propri ideali e valori ha il dovere civico di non demordere.
Ha il dovere di far sì, pur dall'opposizione, che anni di impegno e tante proposte concrete non sfumino nel nulla.
Soprattutto, non vanno vanificati i voti ( e le preferenze : grazie di cuore, davvero con  commozione) di chi ha creduto in te.

Ora inizia una partita nuova; chi ha vinto governi, chi ha perso (non vigili  solo, ma) si opponga: tenacemente, convintamente, con atti formali, nelle strade, nelle piazze, con la gente, con i proprietari dei terreni in perequazione, con i disoccupati, per vincere fra cinque anni (magari meno, chi lo sa?).
Grazie a tutti, in particolare ad Elena Valli, che avrebbe potuto essere il miglior Sindaco possibile, per Vanzaghello, una persona straordinaria, alla quale questa esperienza mi ha legato profondamente.

Un solo rammarico: questa campagna elettorale lascia uno strascico giudiziario, che si trascinerà per anni.
Chi ha - scientemente - denigrato e (lo dirà il giudice penale) diffamato, sarà perseguito e, se ritenuto colpevole, ne risponderà penalmente e civilmente.

Spiace, ma questa volta non vi sarà spazio per riconciliazioni: le accuse mosse nei confronti di chi scrive (e che si sono ripercosse ben oltre la mia  persona) sono purtroppo state troppo gravi  per sottacerle.

Luca Manassero

2 commenti:

  1. Mi dispiace che la svolta buona non sia avvenuta..ma sono sicura che se farete una giusta opposizione per la tutela della comunita' prima o poi la maggioranza del paese se ne accorgera' e una svolta avverra'.
    Metteteci la passione che avete avuto fino adesso e soprattutto siate i riflettori di cio' che avverra' in consiglio comunale.
    Buon lavoro!!
    Saluti Ramos

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  2. Grazie mille Ramos75, se vuoi essere dei nostri e dare il tuo contributo noi siamo sempre disponibili e ti aspettiamo.
    Grazie ancora, riparte un nuovo corso del quale, se vorrai, potrai far parte.

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