Avevamo provato, anche con ostinazione rispetto agli inviti di qualcuno dei nostri, ad impostare una campagna elettorale all'insegna del rispetto e della correttezza.
Sapevamo, o meglio sapevo, che dall'altra parte non ve ne sarebbe stato altrettanto, nel pieno stiloe di quella parte politica, avvezza all'astio ed al rancore.Ora però la misura è veramente colma.
In un inqualificabile post di insieme per Vanzaghello la lista del partito democratico / sel mi attribuisce la paternità di un volantino, o meglio di una frase di quel volantino.
Tra l'altro, chi scrive queste affermazioni inqualificabili rimane, come al solito, nell'ombra (com'è da dieci anni a questa parte).
Io mi firmo, e mi assumo personalmente la responsabilità di quel che dico (mentre costui non solo non si firma, ma addirittura adesso scrive a nome mio....)
Un volantino di Liberamente conterrebbe menzogne.
Quali ?
E' una menzogna dire che la perequazione nel PGT di Vanzaghello è una vergogna, un'iniquità che ha vessato pochi proprietari per 10 anni ?
E' una menzogna dire che la ditta che ha costruito quell'obbrobrio multicolore, del tutto inutile, davanti alla stazione, non lo ha fatto gratuitamente ?
E' una menzogna dire che il sig. Gualdoni per anni ha ostentato in ogni sede la sua contrarietà alla videosorveglianza ?
E' una menzogna dire che il sig, Giani, assessore all'istruzione (?) ha sempre voluto vedere prima i progetti per il piano del diritto allo studio nonostante, come si sostiene nel ridicolo post anonimo del partito democratico / sel, non abbia alcun potere sulla didattica ?
Se sono menzogne, mi permetto di dire al caro, coraggioso anonimo : si firmi, e si vedrà, se sono menzogne, carte alla mano.
Avv. Luca Manassero
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