domenica 10 febbraio 2013

LIBERTA' E' PARTECIPAZIONE





Teresa, ma perché te la prendi ? Quante volte ne abbiamo scritto, sul blog ( LEGGI QUI  e  QUI I POST), negli atti  ufficiali delle opposizioni (LEGGI QUI LA RICHIESTA DELLE OPPOSIZIONI DEL 2011) ?
Che si fa, nelle Commissioni Consiliari? Per chi si fanno?
Si fanno per far partecipare i cittadini (sono pubbliche): si spiegano, in anticipo, le delibere da portare in Consiglio. Inoltre, si illustrano alle minoranze (la maggioranza già li conosce) i provvedimenti da assumere: di norma i documenti vengono forniti 72 ore prima del Consiglio; capire in poche ore cose su cui la maggioranza lavora da mesi non è semplice.
Si chiama partecipazione democratica.

Essa dovrebbe essere il fulcro di un'amministrazione che si dice progressista, che al primo posto, almeno a parole, pone l’inclusione, il dialogo.
Proprio per questo, noi dubitiamo che la maggioranza di Vanzaghello possa definirsi progressista, o socialdemocratica. 
Perché con la partecipazione democratica ha poco da spartire.
Non le parole, ma i fatti ci dicono che questa maggioranza si rinserra costantemente in un atteggiamento cupo e tetragono.
Ricordiamo:
1.  Le opposizioni hanno chiesto uno spazio fisso nel quale potersi riunire liberamente (è l'"ABC" della democrazia..). Al Centro Civico ha avuto spazio chiunque, manca solo la bocciofila di Varazze. Le opposizioni no. Ipse dixit: “ci avevamo già pensato. La prossima settimana faremo sapere”. Sono passati due anni.
2. Le minoranze hanno proposto l’intitolazione del nuovo Polo Scolastico a Giovanni Paolo II; la maggioranza ha votato contro. Spiegazioni? Zero.
3. La cittadinanza non sopporta più i vincoli assurdi di un PGT concepito sulla luna. Incontri pubblici di confronto? Uno. Al lunedì, ore due di pomeriggio, pubblicità  seminascosta sul sito del Comune. Risultato: presenti due cittadini (Consiglieri di opposizione). E va là che vai bene.
4.     Bennet ha dato 80.000 € da destinare a commercianti ed imprese. Solo per sapere se questi soldi erano stati incassati (nel 2010 !) c’è voluto un anno di interrogazioni. Una volta annunciato che i soldi sono entrati, stop, fine delle trasmissioni. E i commercianti? Ciccia.
5.   Le opposizioni depositano un atto che evidenzia, in modo anche duro, gli evidenti errori nella gara per la concessione dell'asilo? Apriti cielo: accuse di ogni genere, avvertimenti ("state attenti a quello che scrivete"), tolto il saluto, e via.
6. Le opposizioni chiedono informazioni su Azienda Sociale ? Risposta: rivolgetevi ad Azienda Sociale.
7.     Le minoranze chiedono di destinare la vecchia materna a sede di un Centro Diurno per Anziani ? Voto contrario, arrivederci e grazie.
8.   Le opposizioni chiedono di ripensare alla scelta di realizzare il bike sharing presso la stazione ? Lesa Maestà: si vota contro. Poi quel bike sharing diventa un semplice ricovero di biciclette. E chi l’aveva mai chiamato bike sharing ? Quei mistificatori della minoranza ! E poi è bellissimo !
9.  LiberaMente, per primo, scrive pubblicamente che la "vicenda" dell'ambulatorio del Sindaco non è che un errore (LEGGI IL POST DI FINE 2011), e suggerisce di chiarirlo; le menti più "lucide ed aperte" della maggioranza, felici di poter strumentalizzare biecamente, prima negano ogni evidenza, e poi parlano di "mestatori nel fango". Non si può scordare.
E potremmo proseguire.
Dicono: "noi siamo con Ambrosoli". Bravi, bene.
Ma siete proprio certi che persone come Umberto Ambrosoli, Daniele Marantelli, Enrico Letta, Roberto Caielli, Angelo Senaldi, Tiziano Treu,  Giuseppe Adamoli, Alessandra Kustermann, siano esattamente dalla vostra, di parte ?
Perdete qualche giorno a leggere Filippo Turati, Antonio Gramsci, Enrico Berlinguer, Giorgio Amendola, Giuseppe Di Vittorio, Renzo de Felice, Carlo Rosselli, Norberto Bobbio, Pier Paolo Pasolini. E, perché no, Giorgio Gaber.
E poi rifatevi la domanda.

La libertà non è star sopra un albero,
non è neanche un gesto o uninvenzione, la libertà non è uno spazio libero,
libertà è partecipazione.



Lo Staff di LiberaMente

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