martedì 12 febbraio 2013

LA FORZA DEL DIALOGO


Se non avessi la possibilità di lottare per la giustizia con mezzi non violenti, continuerei comunque a lottare per essa                                                                                                               


(Gandhi)



Non intendo associare ulteriormente la memoria di mio nonno, Istriano di Pola, deportato nel 1943 in campo di prigionia per non essersi arreso al Nazista, con le meschinità di personaggi rosi ed incattiviti dal tarlo ideologico che, al riparo dell’anonimato, attribuiscono a chi scrive infamie insopportabili.

Chiedevo solo, nel paese dove vivo, un momento di raccoglimento per la gente Istriana, per la mia famiglia. Senza sottintesi politici.
L’ho scritto più volte, firmandomi con nome e cognome; è apparso sulla stampa.
In un inqualificabile scritto di un anonimo in rete, leggo riferimenti a forme “di interessato e falso revisionismo che vuole cancellare la verità storica per torbidi interessi politici”; non solo: a “rigurgiti neofascisti che da tempo inquinano i nostri paesi”.

Offese chiaramente riferibili al mio scritto: lo prova l’incipit del delirio, che parla di “..solite, puntuali, strumentali polemiche” avvenute “Su qualche blog”.
L’unico blog ad aver fatto presente la mancanza di iniziative a Vanzaghello il 10 febbraio (perchè non ve ne sono state, e questo è nei fatti) è stato LiberaMente, ma con un post firmato dal sottoscritto a cui il riferimento diviene, quindi, chiaro.
Essere oggetto di un simile farneticante fanatismo non mi spaventa, ma mi ferisce, in quanto persona fermamente salda negli ideali democratici, della Resistenza e dell’Antifascismo e nei principi della Costituzione; non sono, né sono mai stato, di destra.
Questi, sono i miei principi.

Oltre a ferirmi, quello scritto arreca una grave offesa  alla mia reputazione.

Quasi quanto l’essere accostato al gesto, che condanno, operato nei confronti del cippo di Anna Franck.

Se l'intento è arrivare ove mi spiacerebbe giungere, bene così.
Mi basterebbe, peraltro, che l’anonimo detrattore accettasse di confrontarsi pacatamente con me sui temi e sui principi che ho menzionato. La sede ideale potrebbe essere quella dell’ANPI di Vanzaghello, cui chiedo ospitalità; io mi rendo disponibile sin d’ora.

Temo non accadrà.


Luca Manassero

1 commento:

  1. caretta Piergiorgio6 marzo 2013 alle ore 21:07

    scusate,avevo mandato un contributo alla discussione.e' arrivato? spero non si sia perso nel porto delle nebbie.grazie.

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