Un dolore senza fine

Oggi i nostri cuori sono infranti, ha detto il Presidente Obama fra le lacrime.

Anche i nostri.

20 angeli sono volati in cielo vittime di una follia senza perchè.
20 famiglie oggi vivono il dolore più atroce, la disperazione più totale ed assurda.

Non esistono parole per descrivere questa tragedia immane.
Rivolgiamo il pensiero in alto, sforzandoci di pensare che ora quegli angioletti siano in un luogo sereno e pieno di luce, dove possano ricevere amore per l'eternità.

Al Presidente, dal nostro piccolo angolo di mondo, diciamo: basta armi libere.

Queste stragi vanno fermate.

Dal sacrificio assurdo di queste tenere vite trovi la forza per vincere una volta per tutte la battaglia contro la lobby delle armi, e l’inclinazione degli americani all'autodifesa armata.

 

Ai piccoli angeli ed alle loro famiglie, le nostre preghiere.