Una scuola per tutti: offrono i Vanzaghellesi
Il nuovo Polo scolastico di Vanzaghello è una bella struttura: ariosa, con tanto verde e tanti spazi per i nostri bimbi. La vecchia scuola dell'Infanzia era da buttare? No: era solo più datata, ma lo spazio ed il verde c'erano anche lì, e la struttura era integra, tant'è che il Comune ora vuole realizzarci un Centro per disabili.
La nuova scuola è costata oltre 2.600.000 €. Di questi, circa 1.800.000 € li ha messi Bennet SpA, ma non per gentile omaggio: Bennet, altrimenti, quei soldi li avrebbe dovuti scucire in contanti; sono soldi, quindi, spesi comunque dal Comune di Vanzaghello, che avrebbe potuto usarli anche per altro.
Oltretutto, il Comune ci ha messo circa 800.000 € di soldi freschi, e continuamente vengono effettuate altre spese (per arredi, recinzioni da rifare, rifacimento degli impianti interni, ecc. ecc.), tutte a carico del Comune di Vanzaghello.
Visti i tempi di crisi, la costruzione di questo bell'asilo ricorda quei padri di famiglia che, nonostante siano stretti da mutui e finanziamenti, non si accontentano più della vecchia auto, datata ma funzionante, e ne acquistano una nuova, costosissima, spendendo tutti gli ultimi risparmi.
Non solo: in questo caso il padre di famiglia - Comune tiene anche la macchina vecchia; la lascia ferma continuando a pagare bollo, assicurazione e tagliandi, perché un suo amico (che in famiglia non sta nemmeno troppo simpatico, tale Azienda Sociale), gli ha detto che, forse, un giorno ne avrà bisogno (gratis, ovviamente).
Questa è infatti la vecchia materna, vuota da un anno in attesa che altri Comuni decidano se può servire loro (gratis) come Centro disabili, e nel frattempo tenuta riscaldata e manutenuta (ed assicurata come stabile del Comune) a spese nostre.
Non solo : è notizia di questi giorni che (dato che la nuova scuola è stata realizzata troppo grande per le esigenze di Vanzaghello, e ben due sezioni erano vuote) si è deciso che l'anno prossimo ci sarà una nuova sezione, tutta di bimbi di Magnago (circa 30).
Ovviamente, i bimbi frequenteranno gratuitamente (la scuola è statale) e il Comune di Magnago si limiterà a prestare qualche arredo. Pagherà poi il costo di 10 ore di insegnamento, perchè altrimenti la nuova sezione per legge non si potrebbe fare. E basta.
Tutte le spese di funzionamento (riscaldamento, elettricità, acqua, gas, taglio dell'erba, manutenzione dei giardini, degli impianti termici ed elettrici, oltre alla normale manutenzione dovuta al degrado d'uso) rimarranno a carico di Vanzaghello. In pratica, il nostro padre di famiglia indebitato deve prestare anche la macchina nuova perchè, per mettersi bene in mostra, l'ha comprata troppo grande. E, se qualcuno glielo fa notare, come al solito si offende.
A noi vanzaghellesi pare proprio di essere cornuti e mazziati: abbiamo una scuola troppo grande, non abbiamo più un centesimo per riparare le nostre strade e gli edifici pubblici (es. Palazzetto), e in più ci tocca pure pagare per altri.
Per carità: siamo contenti per i bimbi di Magnago e per le loro famiglie, ma crediamo che esigenze di equità e giustizia impongano un maggiore impegno da parte del Comune di Magnago, e veniamo a sapere che a questo il Comune di Vanzaghello non ha neppure pensato (da padre di famiglia spendaccione e un pò sprovveduto qual'è).
E allora, Cara Sindaco Picco, ci appelliamo a Lei, che sappiamo essere persona seria e corretta.
Così, è un pò come rubare le caramelle ai bambini: Le chiediamo di farsi Lei responsabilmente carico anche delle esigenze dei cittadini di Vanzaghello, facendo si che il Comune di Magnago versi, magari in modo forfetario, anche parte delle spese generali della struttura.
Confidiamo in Lei.
Lo staff di LiberaMente
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