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Comunicato politico n. 1 /2013
Prendiamo atto con piacere delle
dichiarazioni dell'addetto stampa della Lega di Magnago, con cui siamo in
totale sintonia.
Non vi è, infatti, allo stato, alcuna intesa
di carattere politico tra la nostra Lista Civica e partiti organizzati, localizzati
in altri territori.
LiberaMente, tramite il lavoro della sua Consigliere
Comunale, Teresa Vitali, e delle altre forze interne all'associazione, che
raccolgono primarie professionalità e competenze attinte dalla società civile,
in questi cinque anni ha lavorato duramente per sostenere, unire e rinfocolare
l'opposizione, con proposte concrete e battaglie anche dure, fatte di atti
ufficiali elaborati da noi è condivisi dai colleghi, nei confronti
dell'amministrazione della sinistra.
In tale sede, abbiamo sviluppato con
enorme piacere una collaborazione - di intenti e di valori prima che politica -
con le altre sensibilità moderate (di centro e di centrodestra) presenti a
Vanzaghello. Pensiamo soprattutto al PDL, efficacemente e degnamente
rappresentato da Didi Milani, da Arconte Gatti e, consentitecelo, soprattutto
da Emilio Garascia, un esempio per tutti noi, quanto a equilibrio, pacatezza
senza rinunzia alle proprie posizioni.
Ma anche alle forze extraconsiliari del PDL ed
ai tanti altri che, in modo più o meno palese, ci hanno fatto arrivare il loro
sostegno ed il loro supporto.
Ma anche, dobbiamo dire, ad Alessio Rudoni,
uomo della Lega, certo, ma soprattutto persona disponibile, ragionevole,
attenta alla soluzione dei problemi concreti del paese, forte dell'esperienza
amministrativa maturata in contesti ben più sfidanti rispetto a Magnago o
Bienate.
In ogni caso, il ruolo attivo da noi svolto
non possiamo, in ogni caso, dimenticarlo o sottacerlo, nostro malgrado, anche
volendo : è nelle carte.
Noi, che rimaniamo persone libere, in questo
quadro vorremmo proporci per amministrare Vanzaghello: per formule, o nomi, è
presto. Prima vengono i valori ideali, poi - naturale conseguenza - quelli
programmatici, solo infine le coalizioni.
Sia chiara una cosa però : il quadro, a
Vanzaghello, è molto meno frastagliato rispetto a cinque anni fa, e la politica
nazionale è molto,molto cambiata.
Siamo senz'altro disponibili al dialogo, lo
siamo per definizione: se vi saranno proposte credibili sul piano dei valori e
dei programmi, le valuteremo.
Ma, crediamo, chi per Vanzaghello non ha
sinora dato contributi dovrebbe porsi con maggiore rispetto ed umiltà di fronte
ad una realtà e ad un equilibrio che sarebbe un grave errore politico alterare.
A meno di non ipotizzare che, per motivazioni
politiche diverse, a taluni faccia piacere mantenere la sinistra al governo di
Vanzaghello , come è avvenuto per Magnago.
Bene: si sappia, in tal caso, che anche noi
sapremmo giocare la partita su piani più ampi (e, proprio perché siamo
"Liberi" , abbastanza imprevedibili sul piano della geografia
politica) e, soprattutto, noi, anche se ci fidiamo degli interlocutori, abbiamo
la memoria lunga: è possibile ingannarci una volta, due no.
Il Direttivo di LiberaMente
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