Il Comune di Vanzaghello compra da Enel Sole i “punti luce” di Vanzaghello.
833 punti luce (lampioni, lampade, ecc.) di Vanzaghello (o forse 814, come vedremo) sono infatti di ENEL (104 del Comune).
Ma perché il Comune li compra, e, soprattutto, quanto li paga?
La delibera spiega che poi si potrà fare una gestione uniforme. Ma, se si dessero in gestione ad un terzo anche i punti luce del Comune, non si otterrebbe lo stesso risultato ? Qual è il beneficio economico dell’acquisto? La delibera dice che si avrà una “conseguente economia di spesa”. Di quanto? Non è dato sapere.
Quanto li paghiamo, si diceva.
Noi non siamo forti in aritmetica, questo si sa.
Abbiamo fatto e rifatto i conti, ma non riusciamo a capire dove sbagliamo (se sbagliamo). Per cui chiediamo.
In delibera si dice che il prezzo pagato è di € 33 a punto luce, prezzo in linea con i valori del mercato.
Però, nella delibera si dice anche che il prezzo pagato ad ENEL Sole è di € 47.113,57 IVA inclusa.
Dicevamo che c'è un dubbio sul numero dei punti luce; la delibera dice 833, il contratto dice 814.
(Pubblichiamo la prima parte del contratto, il file è troppo pesante, ma il resto è a disposizione CONTRATTO, PAG 1 , PAG 2, PAG 3)
€ 47.113,57 : 814 punti = € 57,87 a punto luce
Questo si, sarebbe un prezzo assolutamente fuori mercato, anzi spropositato.
Ma, sicuramente, stiamo sbagliando qualcosa noi nei conti, o ci manca qualche documento, saremmo felici di esserci sbagliati.
Non è tutto. Una serie di altre domande vengono spontanee.
Il Comune di Vanzaghello ha approvato il PRIC ? (Piano regolatore della Luce: Legge Regionale 17/2000) E' stato valutato - specie per un Comune attento all'ambiente - quali sono i giusti livelli di illuminamento delle strade?
Non sarebbe stato il caso di iniziare il percorso partendo da qui?
Invece il percorso è stato inverso.
E' come se in urbanistica si procedesse con:
- prima la costruzione di una casa
- poi la concessione edilizia
- da ultimo la variante al PGT
Ancora: agli atti esiste una relazione tecnica (e non solo di stima) ?
E' possibile vederla?
Occorre capire quanti impianti sono a norma e quanti no.
Da oggi la responsabilità è tutta del Comune (vedi primo comma art. 4);
il gestore CONSIP chiederà di fare lavori straordinari per mettere a norma gli impianti.
Quanto dovrà spendere il Comune come investimenti (Titolo II) ?
Si sforerà il patto di stabilità?
Se si, questa, o la prossima Amministrazione ?
I lavori di sistemazione verranno affidati direttamente a Enel Sole facendogli recuperare i grandi "vantaggi" ottenuti con la cessione vantaggiosa a 33(57) euro?
Lo Staff di LiberaMente
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