Non è che fremessimo d'impazienza per tornare sull'argomento. Tuttavia, amor di verità impone di rammentare che:
- la gara per la concessione dell'asilo è stata effettuata due volte: la prima è stata annullata per violazioni evidenziate dalle opposizioni;
- le opposizioni avevano chiesto si facesse una gara pubblica, ma la gara è avvenuta a trattativa privata, con inviti discrezionali da parte del Comune;
- l'aggiudicazione è avvenuta solo sugli aspetti qualitativi, ribaltando completamente l'offerta economica. La ditta vincitrice ha infatti offerto un ribasso di 1 (uno) solo euro rispetto alla base d'asta per la retta mensile: 479 euro contro 480 a base d'asta. La seconda ha invece offerto un ribasso di 90 €, per una retta mensile di 380 € (90 € al mese in meno per le famiglie, senza contare buono pasto e post scuola, anch'essi assai più bassi. In totale, circa 1.400 € in meno all'anno)
- la Commissione di Gara, che ha valutato la qualità, deve per legge essere composta da esperti nella materia (in questo caso: nidi per la prima infanzia). Invece, su tre componenti, una era la Responsabile della Segreteria Generale, ed uno addirittura un Architetto dell'urbanistica.
- le opposizioni hanno evidenziato una serie di incongruenze nei verbali della Commissione sulla valutazione della qualità dei progetti, mai contestate dall'Amministrazione, che non ha accettato il confronto su questo tema
- I costi. Alcuni Comuni della zona (Arconate, Buscate) hanno un costo analogo, anzi identico: 490 € al mese. A Magnago, invece, il costo è di 400 € (340 € in fascia ISEE fino ad € 12.000). A Robecchetto con Induno, con fascia ISEE sino ad € 14.500 il costo è di 400 € al mese. Da un Dossier di Cittadinanza Attiva emerge una retta media, in Lombardia, di 394 € mensili. A Busto Arsizio il costo, in fascia ISEE fino ad € 20.000, è di € 421 mensili; oltre, di € 442 al mese. 90 € in meno, quindi, era un risparmio possibile ed in linea con molti altri nidi.
- Quanto al risparmio sul gas: la vecchia scuola dell'Infanzia non ha mai avuto interventi di manutenzione per il risparmio energetico, mentre questo è un edificio nuovo. Peraltro, recentemente l'Amministrazione ha informato che i costi per la ristrutturazione del vecchio edificio non sarebbero stati poi così ingenti
Lo staff di LiberaMente
Nessun commento:
Posta un commento