Dove affondano le radici dell'odio?
Affondano nel pregiudizio, nell'integralismo, sia esso religioso o politico, affondano nella cattiva educazione impartita a ragazzi che non possono più disporre di esempi e valori autentici: la libertà, il rispetto, la democrazia.
Il nome di questo Blog, e del comitato nato intorno ad esso, non è casuale.
Libertà non vuol dire anarchia, significa rispetto dell'altro.
Quando qualcuno, in modo ottuso ed ignorante, ritiene di essere il solo depositario della verità, chi la pensa diversamente non è più un altra persona, è un nemico, da odiare e da abbattere.
Ma noi non ci siamo fatti intimidire finora, non ci faremo intimidire ora.
Esprimiamo la nostra vicinanza, la nostra solidarietà ed il nostro affetto a Teresa Vitali,
oggetto di questa volgare, vile ed ignobile aggressione.Pensiamo che, per il loro bene, gli autori di questo gesto, quale che sia la loro età, debbano essere severamente puniti dalle autorità preposte, cui presto saranno denunciati, e saremo vigili ed intransigenti affinchè questo accada.
Dubitiamo che questo possa servire anche a chi ha loro trasmesso valori improntati al cieco integralismo fanatico, alla grettezza, alla meschinità, alla negazione di tutti i valori alla base della nostra Costituzione, ma simili individui non possono più essere aiutati: debbono essere messi a tacere.
Lo Staff di LiberaMente
Innanzi tutto voglio esprimere la mia solidarietà a Teresa per questo inqualificabile gesto. Purtroppo oggi il contronto pacato tra posizioni diverse è una "usanza" dimenticata, prevale lo "stile", come avete scrito, del "rivale da abbattere". Chi però crede che il "confronto democratico" non si deve fare intimidere ma proseguire sulla "lunga strada" intrapresa ma che rimane l'unica percorribile se vogliamo che un giorno le cose possano cambiare.
RispondiEliminaMassimo Ballarati
Noto che il "Pirla" (si puo' dire di tutti da quando il Celeste Formigoni ha sdoganato il termine) ha preso pure male le misure.. eh si.. "comunista" è lungo e gli è toccato scriverlo a 90°... del resto la ricercatezza dei termini non sembra denotare un grande acume..
RispondiEliminaSicuramente avrete le vostre ragioni per dire che la scritta sia indirizzata alla signora Vitali, ma dalla foto e dal commento non è spiegato perché sarebbe indirizzata a lei. Poi mi dicono che La signora Vitali non è comunista, non capisco, c’è qualche corto circuito.
RispondiEliminaSì. E' evidente che c'è stato qualche corto circuito, nella mente bacata di qualcuno.
RispondiEliminaLa scritta che riporta “Puttana Comunista” è esattamente sull'asfalto all'angolo della mia abitazione, radente la mia recinzione.
C'erano altre scritte non molto edificanti sull'altro lato che costeggia la casa ,con tanto di freccia che indicava la mia abitazione. Davanti non ho altre case, solo un grande prato.
Subito avvisato il Comandante della Polizia Locale e fornitegli le fotografie, ci ha permesso di cancellare le scritte su di un lato, non quella sull'angolo, perchè è posizionata sopra la scritta STOP.
Non più di qualche settimana a un simpatizzante di sinistra di un paese vicino è stato consigliato di non parlarmi, perchè considerata io “una fascista”.
Addirittura una persona del gruppo che rappresento in Consiglio Comunale è stata etichettata come appartenente a Forza Nuova, cosa incredibile perchè si tratta di un centrista puro, certamente più al centro di me ed antifascista.
Che dire? Il caldo fa brutti scherzi? L'odio ed il livore per la libertà di pensiero e l'autonomia del cervello spaventano ancora qualcuno? Evidentemente sì, caro signore/a.
La invito a passare da casa mia a dare un'occhiata per capire che la scritta non dà adito a grandi dubbi.
Se risulteranno responsabili i due autori che mi hanno indicato, non mi meraviglierei affatto : i deliri, le incongruenze delle scritte, la sciatteria intellettuale hanno tutti la stessa matrice, nonostante agli occhi di un comune cittadino possano non dire molto, io l'ho riconosciuta benissimo.
TERESA VITALI
Massima solidarietà a Teresa. Ogni commento è superfluo.
RispondiEliminaUn abbraccio
Angelo Lofano