Magnago : il PDL si ricompatta. E PD e Lega ?

Come vi avevamo già anticipato, il centro destra di Magnago si ricompatta, sotto le insegne di Mario Ceriotti, che sarà candidato Sindaco.
A dispetto di quanti,anche nel PDL,  profetizzavano due liste distinte, di cui una con candidato Elia Peroni, ma ispirata dall'attuale Sindaco, Ferruccio Binaghi.
Riteniamo che i vertici territoriali del partito non siano del tutto estranei alla scelta.
Mario Ceriotti è un accorto e navigato ex democristiano, dai modi pacati e ragionevoli, ma non certo arrendevoli; il compromesso è evidente: Ceriotti accetterà un Binaghi Vicesindaco "forte", con deleghe pesanti, in cambio della propria candidatura.
In caso di vittoria governare sarà un delicato equilibrio di pesi, contrappesi e mediazioni, arte in cui Ceriotti eccelle. Vedremo.
Appare comunque sommamente improbabile uno schema analogo a quello di Inveruno, dove l'ex Sindaco Luigi Garavaglia di fatto governa da vent'anni: Ceriotti non è uomo da prestarsi a fare da paravento, ed ha le idee ben chiare.
Correttissima l'analisi di Ersilio Mattioni nel riquadro a lato pagina: l'alleanza PD - UDC rischia di dilapidare il vantaggio accumulato mentre il centrodestra discuteva, perdipiù in un contesto in cui le liste avversarie si riducono di numero, aumentando quindi le proprie probabilità di successo. Se il candidato deve essere Raffaella Pariani o Carla Picco (scelte certo di livello, anche - ma non solo - perchè donne), la si presenti ufficialmente. Altrimenti, si formalizzi un'altra candidatura.
Il tempo stringe.
Ovviamente, questo vale anche per la Lega.




Lo Staff di LiberaMente