giovedì 8 marzo 2012

Giustizialismo e Garantismo, seguendo le stagioni

E' giustizialista chi appoggia senza riserve l'azione della magistratura contro la corruzione, anche a scapito delle garanzie individuali del cittadino (Sabatini Coletti).
Si tende a dimenticare però che il termine ha un'etimologia ed un significato politico preciso; è già esistito un partito politico con questo nome: il Partido Justicialista fondato nel 1947 da Juan Domingo Peron.
Il significato che il peronismo dava alla parola era riferito alla giustizia sociale: "siamo la rappresentazione sociale degli umili, di coloro che soffrono e degli svantaggiati". Sappiamo com'è finita.
Oggi assistiamo al linciaggio mediatico di Davide Boni, Presidente Leghista del Consiglio Regionale.
D'inverno, va di moda il giustizialismo.


D'estate, invece, sembra che faccia più "in" il Garantismo; l'estate scorsa, infatti, il bistrattato Filippo Penati era invitato a sospendersi dal Partito, ma mai che qualcuno abbia ipotizzato un sistema di corruttele in Provincia e, soprattutto, mai nessuno che gli abbia chiesto di schiodarsi dalla poltrona di Consigliere Regionale, rinunciando ai 9.400 € (netti) al mese pagati da noi.
Ora, però, siamo in inverno, ed i piccoli Torquemada di paese, seguendo diligentemente le stagioni, si ergono a giudici del prossimo ancor prima di qualsiasi provvedimento della magistratura.
Speriamo arrivi presto la primavera.
Anche a Vanzaghello.


Lo staff di LiberaMente  

1 commento:

  1. Credo che per tutti debba valere il garantismo vero, quindi attendere i processi che ne decretino una condanna prima di gridare alla dimissioni.
    Nel frattempo gli interessati dovrebbero autosospendersi da eventuali incarichi istituzionali.
    Così almeno lo intendo io e vale per tutti, Penati e Boni compresi.
    Ma mi rendo conto che la tendenza attuale (anche per molti a destra) è diversa.
    Gigi Pariani

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