ASCOLTA, SI FA SERA

Ancora oggi, verso le 19,30 radio Rai trasmette un'interessante riflessione, affidata al sacerdote di turno; il titolo della rubrica è, appunto "ascolta, si fa sera".
L'approssimarsi della sera dovrebbe indurre chi ascolta ad una riflessione più pacata, più serena.
Trasponiamololo, per un un instante, nel nostro verde e ridente paesino e rivolgiamo l'appello ad un amministratore comunale immaginario.
Ti sembra, caro amministratore, che sia cambiato molto rispetto al cosìddetto "vecchio corso"?
Ti sembra che i propositi di  apertura, di dialogo tra le contrapposte parti del paese, la "costruttività" si stia realizzando ?
Un coinvolgimento (anche solo formale) nell'iniziativa dei giovani  al parco di  via  Roma ? La famosa cooperativa riservata ai disoccupati di Vanzaghello? 
O, tanto per dire, un minimo di chiarezza, tant  per capì, su chi  si siede su quale poltrona e par fà cusè, in Comune?
Per non parlare, caro amministratore immaginario che rifletti pensieroso sul far della sera vanzaghellese, di documenti chiesti e e per cui sono ormai da tempo decorsi i termini di legge ?
O, per dire, delle elezioni per la città metropolitana di Milano. Tutti i consiglieri comunale dovranno votare. Non solo quelli di maggioranza.Unico segnale: la pubblicazione sul sito di un invito del Sindaco di Legnano ad un incontro il 6 settembre. 
Una discussione a Vanzaghello, anche solo  per spiegare la linea della maggioranza, se c'è ?
Ricordi, caro amministratore (in realtà non sappiamo se tu possa ricordare dato che, in quanto immaginario, non  si sa se tu facessi parte dello scorso consiglio)? Ricordi quante critiche, quanto livore riservavate all'opposizione perchè utilizzava gli atti formali dell'amministrazione rivolgendo attacchi, appunto, formali, a volte duri, ed a volte tirando in ballo autorità terze ?

Si fa sera, caro amministratore immaginario, e la sera è il momento della pazienza, della riflessione.
Poi, però, si farà giorno, e qualcuno potrebbe domandarsi "Ma, se è tutto come prima, sara mica il caso di smetterla, di riflettere e basta, la sera?"