Il dott. Giani replicò, noi pubblicammo la sua replica.
Oggi pomeriggio, è stata presentata ufficialmente la candidatura del dott. Giani come Sindaco di Vanzaghello per la locale sinistra.
Facciamo al dott. Giani i nostri migliori auguri, e con l'occasione riportiamo, qui di seguito, quanto pubblicato oltre sei mesi fa, così che ognuno possa trarne le valutazioni che ritiene
domenica
15 settembre 2013
Incominciamo così la volata che porta alle amministrative 2014, in cui i Vanzaghellesi saranno chiamati a dire se questi 10 anni di governo della sinistra radicale li hanno soddisfatti o no.
Gli attuali amministratori si presenteranno con l'abito ragionevole e misurato del dott. Leopoldo Giani, persona seria e stimabile, con cui mai giungeremo a polemiche personali.
Ma, dietro di lui, ci saranno i volti noti di coloro che, anche al dott. Giani come Assessore, hanno imposto in questi dieci anni scelte che anch'egli non ha sempre condiviso ma che ha dovuto accettare. Ne parleremo ancora.
Questa Amministrazione ha impregnato ogni scelta amministrativa del sapore della politica militante, della contrapposizione ideologica.
Non vuoi il Polo scolastico perché secondo te costa troppo e quei soldi si potrebbero spendere diversamente? È perché sei a favore della scuola privata contro la scuola pubblica, per agevolare la scuola parrocchiale, simbolo di divisione tra classi sociali sopportata, da qualcuno, per troppo tempo.
Ti lamenti perché non si realizza la videosorveglianza ? Non importa se altri Comuni, anche di sinistra, la fanno: secondo noi non serve a nulla (in realtà si legga: fa parte di un bagaglio culturale, la sicurezza, proprio della destra, e noi non la vogliamo fare. Punto.)
Fai una battaglia perché in Comune si facciano le gare d'appalto anziché affidamenti diretti a Cooperative sociali ? Fai battaglie strumentali, solo per intasare di carte gli uffici.
Ti accorgi che la gara per affidare a terzi l'asilo presenta profili critici e lo fai presente ? Idem.
Critichi la perequazione nel PGT perché si è trasformata in unesproprio aggravato dal furto legalizzato dell'IMU ?
Lo fai perché se contro l'ambiente, e perché vuoi favorire i soliti noti proprietari di terreni di Vanzaghello.
Basta.
Basta con questa ideologia figlia degli anni 70, che solo a Vanzaghello vive ancora.
Basta, con quegli sconsiderati che chiamano Don Armando "il prete nero", anche in documenti ufficiali; la Parrocchia deve essere valorizzata anche come strumento di aggregazione e recupero dall'emarginazione, e ciò indipendentemente dalla visione politica degli amministratori.
Non rendersi conto di questo è cecità, non ideologia.
Noi vogliamo solo una cosa: che voi possiate scegliere. Scegliere tra idee su Vanzaghello, non tra ideologie politiche.
Per Vanzaghello, non certo per Berlusconi, Renzi, Penati(nome che non facciamo a caso), D'Alema, Santanchè e compagnia cantante.
Voi, che Vanzaghello volete ?
Noi, la vogliamo Libera
giovedì 26 settembre
2013
Pubblichiamo, doverosamente, e, a differenza di altri, con il medesimo
spazio attribuito alle nostre precedenti osservazioni la replica alle stesse
del dott. Leopoldo Giani
Mi permetto, scusandomi per il ritardo rispetto alla data della sua pubblicazione, dovuta alla mia scarsa propensione alla regolare lettura dei blog, anche di quelli più autorevoli, di esprimere qualche considerazione sul vostro post avente per titolo “E voi, che Vanzaghello volete?”.
Mi viene ricordato , nel caso me ne fossi dimenticato (l'età gioca brutti tiri...), di essere il prossimo candidato sindaco di Insieme per Vanzaghello; ribadire che ad oggi ciò non corrisponde al vero ritengo sia del tutto inutile.
Pertanto, aggiungiamo pure anche il mio nome alla ormai numerosa lista di candidati (del centro destra), con lo stesso grado di probabilità di effettiva candidatura (cfr. Alto Milanese del 20 settembre 2013).
Leggo più sotto, sempre nel medesimo post, che non meglio citati soggetti “anche al dr. Giani, come Assessore, hanno imposto in questi dieci anni scelte che anch'egli non ha sempre condiviso ma che ha dovuto accettare. Ne parleremo ancora.”.
Ora, dopo una non breve crisi di angoscia legata al terrore che l'incipiente decadimento mentale mi abbia privato di pur sgradevoli ricordi di costrizioni fisiche e di intimidazioni, perpetrate al fine di estorcermi pareri e voti contrari alle mie opinioni, ho provato a strizzare le sinapsi rimaste tra i neuroni superstiti alla ricerca di qualche pur vaga reminiscenza in merito.
Tuttavia, nonostante gli sforzi, non sono riuscito a rammentare episodi in cui sia stato costretto a esprimere opinioni o voti difformi dai miei convincimenti.
Ho preso in considerazione possibilità diverse e più subdole di coercizione: droghe nell'acqua minerale? Messaggi subliminali sullo smartphone? capacità ipnotiche del vicesindaco?
Per le prime due ipotesi non ho trovato riscontro; allora ho provato a fissare negli occhi per una mezz'oretta l'assessore Torretta, ma, a parte una lieve vertigine, non è successo nulla.
Mi sono invece sovvenuto di circostanze in cui, in consiglio comunale, ho votato, in più di un'occasione, difformemente dalle indicazioni della maggioranza su delibere e mozioni della minoranza che ritenevo condivisibili.
Quindi, di conseguenza, ribadisco di aver liberamente e convintamente condiviso tutti i provvedimenti in cui compare il mio voto favorevole.
Vi chiederei quindi pacatamente di evitare per il futuro affermazioni insultanti sul mio conto del genere di quella sopra citata, in cui mi viene di fatto dato dell'imbecille ipogonadico.
Gradirei anch'io evitare polemiche personali e confrontarmi sulle cose importanti per la nostra comunità.
Come sempre, cordialmente
Ringraziamo noi, cordialmente, il dott. Giani per la sua cortese replica, a parte il riferimento ad "affermazioni insultanti", all'"imbecille ipogonadico" , concetti da noi non solo non utilizzati, ma neppure mai pensati, in totale sincerità. Certo: fissare negli occhi per mezz'ora l'Assessore Torretta, dev'essere stata, invero, un'esperienza provante, e ciò scusa senz'altro il tono e genera la nostra cordiale comprensione.
Abbiamo detto che non entreremo in polemica personale con il prossimo candidato sindaco della coalizione progressista, manterremo fede a questo impegno.
Al di là delle battute, però, noi sappiamo per comune esperienza che non tutti i voti favorevoli dati ad atti ufficiali corrispondono a decisioni condivise.
E sappiamo - e questo non per comune esperienza - che in taluni casi dei (chiamiamoli) confronti critici vi sono stati.
Chiediamo noi (sempre pacatamente) di non essere presi per degli sprovveduti.
Ma, transeat.
Prendiamo atto, quindi, che il dott. Giani ha condiviso integralmente tutte le scelte (che ha votato) dell'Amministrazione attuale.
Se sarà possibile, allora, saremo lieti di confrontarci su alcune di esse, certo importanti (secondo noi in senso negativo) per il paese.
Con viva cordialità, come sempre.
Lo Staff di LiberaMente
Mi permetto, scusandomi per il ritardo rispetto alla data della sua pubblicazione, dovuta alla mia scarsa propensione alla regolare lettura dei blog, anche di quelli più autorevoli, di esprimere qualche considerazione sul vostro post avente per titolo “E voi, che Vanzaghello volete?”.
Mi viene ricordato , nel caso me ne fossi dimenticato (l'età gioca brutti tiri...), di essere il prossimo candidato sindaco di Insieme per Vanzaghello; ribadire che ad oggi ciò non corrisponde al vero ritengo sia del tutto inutile.
Pertanto, aggiungiamo pure anche il mio nome alla ormai numerosa lista di candidati (del centro destra), con lo stesso grado di probabilità di effettiva candidatura (cfr. Alto Milanese del 20 settembre 2013).
Leggo più sotto, sempre nel medesimo post, che non meglio citati soggetti “anche al dr. Giani, come Assessore, hanno imposto in questi dieci anni scelte che anch'egli non ha sempre condiviso ma che ha dovuto accettare. Ne parleremo ancora.”.
Ora, dopo una non breve crisi di angoscia legata al terrore che l'incipiente decadimento mentale mi abbia privato di pur sgradevoli ricordi di costrizioni fisiche e di intimidazioni, perpetrate al fine di estorcermi pareri e voti contrari alle mie opinioni, ho provato a strizzare le sinapsi rimaste tra i neuroni superstiti alla ricerca di qualche pur vaga reminiscenza in merito.
Tuttavia, nonostante gli sforzi, non sono riuscito a rammentare episodi in cui sia stato costretto a esprimere opinioni o voti difformi dai miei convincimenti.
Ho preso in considerazione possibilità diverse e più subdole di coercizione: droghe nell'acqua minerale? Messaggi subliminali sullo smartphone? capacità ipnotiche del vicesindaco?
Per le prime due ipotesi non ho trovato riscontro; allora ho provato a fissare negli occhi per una mezz'oretta l'assessore Torretta, ma, a parte una lieve vertigine, non è successo nulla.
Mi sono invece sovvenuto di circostanze in cui, in consiglio comunale, ho votato, in più di un'occasione, difformemente dalle indicazioni della maggioranza su delibere e mozioni della minoranza che ritenevo condivisibili.
Quindi, di conseguenza, ribadisco di aver liberamente e convintamente condiviso tutti i provvedimenti in cui compare il mio voto favorevole.
Vi chiederei quindi pacatamente di evitare per il futuro affermazioni insultanti sul mio conto del genere di quella sopra citata, in cui mi viene di fatto dato dell'imbecille ipogonadico.
Gradirei anch'io evitare polemiche personali e confrontarmi sulle cose importanti per la nostra comunità.
Come sempre, cordialmente
Ringraziamo noi, cordialmente, il dott. Giani per la sua cortese replica, a parte il riferimento ad "affermazioni insultanti", all'"imbecille ipogonadico" , concetti da noi non solo non utilizzati, ma neppure mai pensati, in totale sincerità. Certo: fissare negli occhi per mezz'ora l'Assessore Torretta, dev'essere stata, invero, un'esperienza provante, e ciò scusa senz'altro il tono e genera la nostra cordiale comprensione.
Abbiamo detto che non entreremo in polemica personale con il prossimo candidato sindaco della coalizione progressista, manterremo fede a questo impegno.
Al di là delle battute, però, noi sappiamo per comune esperienza che non tutti i voti favorevoli dati ad atti ufficiali corrispondono a decisioni condivise.
E sappiamo - e questo non per comune esperienza - che in taluni casi dei (chiamiamoli) confronti critici vi sono stati.
Chiediamo noi (sempre pacatamente) di non essere presi per degli sprovveduti.
Ma, transeat.
Prendiamo atto, quindi, che il dott. Giani ha condiviso integralmente tutte le scelte (che ha votato) dell'Amministrazione attuale.
Se sarà possibile, allora, saremo lieti di confrontarci su alcune di esse, certo importanti (secondo noi in senso negativo) per il paese.
Con viva cordialità, come sempre.
Lo Staff di LiberaMente
Luca Manassero
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